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Note Legali

Note legali

Sono legali gli annunci online delle Escort ?

Molti navigatori della rete si domandano se i siti che permettono inserzioni di escort siano legali in Italia. Ma come mai se sono illegali ne parlano i quotidiani o non vengono oscurati dalle autorità?

La risposta è semplice:

La normativa italiana riguardo la pubblicazione di annunci relativi ad escort, in base agli orientamenti della Corte di Cassazione, stabilisce che se il sito internet in questione fornisce semplicemente uno spazio pubblicitario, consentendo una inserzione nel portale non vi è alcun reato di favoreggiamento alla prostituzione e si tratta dunque di un’attività lecita.

Alcune Fonti:

 *La pubblicazione di inserzioni pubblicitarie sui siti web (…di persone dedite al meretricio), al pari di quella sui tradizionali organi d’informazione a mezzo stampa, deve essere considerata come un normale servizio in favore della persona.
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza ud. 12 gennaio 2012 (dep. 2 febbraio 2012) n. 4443. link sentenza

 *La raccolta con successiva pubblicazione di annunci relativi a prostitute, costituisce un mero “servizio a favore della persona”, penalmente irrilevante.
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 29 gennaio 2013 (dep. 13 maggio 2013) n. 20384. link sentenza

In altre parole, si configura reato solo se il sito internet di annunci si comporta da tramite tra le prostitute e i loro clienti, svolgendo una vera e propria attività di intermediazione tra le parti.

“escortitalia.cloud rimane al di sopra delle parti (escort-clienti) nella gestione del sito.”

Questa è la distinzione chiave: un sito di annunci fornisce quindi esclusivamente degli spazi per annunci pubblicitari e non ha nessun ulteriore rapporto con gli inserzionisti e le attività che essi compiono; il sito non svolge alcuna attività di intermediazione tra gli inserzionisti (le escort) e i soggetti terzi (i clienti) che dovessero venire in contatto tramite gli annunci presenti sul portale.

Quindi il sito non è un’agenzia, né è in alcun modo coinvolto nelle attività esercitate dalle accompagnatrici, escort, trans, gigolò e qualunque altro inserzionista che abbia acquistato uno spazio pubblicitario.

escortitalia.cloud non effettua o aiuta gli inserzionisti nel:

  • Effettuare servizi fotografici
  • Interventi di grafica sulle foto
  • Consigli su come rendere l’offerta più allettante
  • Offrire o indicare luoghi dove concludere gli appuntamenti
  • Gestire agende

La pubblicazione di inserzioni pubblicitarie sui siti web, al pari di quella sui tradizionali organi d’informazione a mezzo stampa, deve essere considerata “come un normale servizio in favore della persona”. Tale giudizio è stato confermato dalla sentenza, sempre di questa Sezione, n. 4443 del 12/1/2012, nella cui motivazione si opera una precisazione, nel senso che il reato di favoreggiamento risulta, invece, integrato allorchè alla mera pubblicazione degli annunci e del materiale messo a disposizione dalla persona interessata “si aggiunga una cooperazione tra soggetto e prostituta, concreta e dettagliata, al fine di allestire la pubblicità della donna… evidentemente per rendere più allettante l’offerta e per facilitare l’approccio col maggior numero di clienti, cooperazione esplicantesi nell’organizzare servizi fotografici nuovi, sottoponendo le donne a pose erotiche, ponendo in essere una collaborazione organizzativa al fine di realizzare il contatto prostituta-cliente”. Cassazione, sezione penale, sentenza n. 20384/2013.

Anche le recensioni secondo la Cassazione non rappresentano reato di “favoreggiamento” in quanto non essendo la prostituzione di perse illegale gli utenti possono esprimere pareri a riguardo.

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